Guzzi Stornello 125 5marce |
Come un Aquila è tornata a volare ...storia di un restauro...
Tutto è iniziato nel Luglio del 2007 quando, quasi per caso e soprattutto per fortuna, sono venuto in possesso di un Guzzi Stornello 125 5 marce del 1971 con documenti e targa.
ecco la cronistoria tratta da un forum di Moto d'Epoca dove ho, più o meno regolarmente, ho postato l'avanzamento dei lavori...
01 Agosto 2007
Eccomi qua!
come mai sono in questo forum?
grazie ad una gentilissima vicina di casa (la quale praticamente mi ha regalato
la moto), sono venuto in possesso di un Guzzi Stornello 125 5 marce del 1971 con
documenti in regola (!!) e targa (faccio il passaggio di proprietà il prox
venerdì).
La moto è sostanzialmente in buone condizioni, ha girato fino al 2000, ha avuto
un solo proprietario e non è mai stata incidentata.
Ha bisogno (ovviamente, data la sua veneranda età!) di un restauro estetico ma è
tutta originale! e sarà mia cura far si che lo rimanga. Non l'ho ancora messa in
moto (vorrei prima dargli una ripulita generale ed un cambio
olio/candela/batteria/qualcos'altro?) ma mi hanno assicurato che ha rombato fino
all'ultimo giorno che è stata spenta e parcheggiata.
Su questo Forum ho trovato moltissime info che mi hanno aiutato a farmi un'idea
della moto e del lavoro che devo fare, molto più che su tutti gli altri siti
messi insieme, per cui volevo fare i complimenti a tutti!!
Questo lavoro sarà un'attività "a avanza tempo" per cui non abbiate fretta di
vedere le foto del lavoro finito! ma il bello dei lavori fatti senza fretta è
che ti puoi dedicare ad ogni singolo dettaglio con tutta l'attenzione
necessaria... una sorta di modellismo! insomma, un lavoro "di fino".
Il mio obiettivo è quello di andare in giro con questa moto e vedere le teste
che si girano! troppo ambizioso? La moto non è certo un modello così particolare
ma, facendo un buon lavoro...
Strada facendo vi aggiornerò sui lavori, con foto e dettagli... magari può
servire a qualcuno...
03 Agosto 2007
Ragazzi, ho fatto il passaggio di
proprietà al PRA ed ho speso circa 60€ + una marca da bollo da 14,62€. Non ho
dovuto preparare niente prima e mi sono presentato con il venditore e la carta
d'identità.
Hanno fatto tutto loro ed in meno di 30 minuti!!
Giusto per darvi un aggiornamento sulla procedura in vigore.
la settimana prox mi danno il nuovo Certificato di Proprietà e con quello vado alla motorizzazione. Ci sono un paio di bollettini da pagare alla posta (circa 20 eurozzi in totale) ed un modulo da riempire... tutto sommato, considerando la burocrazia italiana, sembra piuttosto semplice...
ecco una prima foto della moto come si
presenta oggi senza nessun intervento...
Ed ecco il motore in dettaglio:
11 Settembre 2007
un pò di aggiornamenti!
dopo un periodo di convalescenza (del quale ho approfittato anche per andare
avanti con i lavori di restauro) eccomi di nuovo qua!
allora:
- ho smontato tutta la moto ad eccezione del motore e delle forcelle. Questi due
pezzi li ho lasciati sul telaio in quanto il relativo smontaggio non è poi così
semplice... ho anche lasciato su il forcellone... pensavo fosse semplice da
smontare ma in realtà la vite che lo tiene non ne vuole sapere di venire via.
Sembra che ci sia una molla interna, coassiale con il bullone passante. vabbè,
poco male...
Ad ogni modo ho fasciato tutto ciò che non andava verniciato con il nastro da
carrozzieri e ho verniciato il telaio con uno smalto sintetico rosso Guzzi (con
il compressore). devo dire che, pur non avendo mai fatto niente del genere, il
lavoro è venuto molto bene!
ho aspettato 10
giorni e ho tolto la fasciatura.
- nel frattempo ho sverniciato il serbatoio, la scatola porta filtro/batteria ed
i relativi coperchi e li ho portati in Carrozzeria a verniciare (per questi
pezzi ho preferito far fare il lavoro ad un professionista, visto che saranno
molto più in vista del telaio...
- ho ripulito tutti i pezzi restanti dalla ruggine (carta vetrata, spazzola
d'acciaio, trapano e TANTO olio di gomito!!!) e ho verniciato (con bomboletta
spray) il faro, il quadro (dopo aver smontato gli strumenti), il porta-targa ed
il cavalletto. li ho fatti neri (come erano in originale) gli ho dato un paio di
mani belle spesse e poi ho completato il lavoro con una mano di trasparente
lucido.
- ho comprato delle guaine e fili nuovi per freno, frizione e carburatore ed una
batteria a 6V.
- su internet (http://www.stucchiluigi.it) ho trovato parecchi pezzi di ricambio
a buon prezzo, tipo una sella nuova, un portapacchi cromato nuovo (costa meno
che far ricromare quello vecchio), la chiave di accensione, le lampadine, il
filtro dell'aria nuovo, i soffietti delle forcelle, la trasmissione nuova per il
contaKm, insomma, un sacco di roba che comprerò a breve (problemi di budget.
- nel frattempo ho anche lucidato la testa ed il cilindro (con una spazzola
d'acciaio montata sul trapano) ed i carter in alluminio (con la lana d'acciaio
ed un prodotto in pasta tipo "Sidol".
- il serbatoio, non essendo particolarmente rugginoso all'interno, l'ho ripulito
mettendo diluente ed una metrata di catena all'interno (e via di shaker),
risciacquato bene bene e trattato con un convertiruggine (più liquido del ferox)
che trasforma la ruggine in un supporto bluastro. non metterò benzina
sicuramente prima di un paio di mesi per cui non dovrebbero esserci problemi. la
prima volta che ci metterò benzina lo sciacquerò per bene per essere sicuro che
l'antiruggine non rilasci residui.
un buon filtro della benzina completerà l'opera (non si sa mai...).
- I parafanghi, una volta lucidati, non avevano un filo di ruggine e sono già
pronti per essere rimontati.
cose rimaste da fare prima di rimontare il tutto:
- pulire il carburatore con la benzina, smontandolo completamente
- sistemare gli ammortizzatori (smontarli, pulirli e riverniciare le molle).
- gonfiare le gomme per vedere se la camera d'aria è bucata (i copertoni sono in
perfetto stato, senza imporrature)
- acquistare tutti i pezzi nuovi da Stucchi
- cambiare l'olio (non ho ancora trovato la chiave adatta a svitare il tappo
dell'olio nel basamento)
- far tagliare a misura la catena di trasmissione (ho comprato una catena nuova
"Regina", 40€!!!)
La cosa che mi da più pensiero è rimontare l'impianto elettrico... speriamo
bene...
...un pò di foto della progressione
dei lavori...
Verniciatura telaio:
ed ecco il telaio verniciato!!!
...dimenticavo, ogni pezzo da
verniciare è stato prima sverniciato con uno sverniciatore chimico (occhio
perché se tocca la pelle brucia esagerato!!!), riportato a metallo con la carta
vetrata/spazzola d'acciaio, una spennellata di prodotto convertiruggine per le
inevitabili macchioline di ruggine residue.
dopo 24 ore una mano di fondo antiruggine grigio spray (MaxMayer)
dopo 24 ore un paio di mani di vernice
dopo 24/48 ore, una mano di trasparente lucido.
...in questo modo mi aspetto di non rimetterci le mani per almeno altri 30
anni!!
per la fasciatura del motore e delle
forcelle mi ci è voluta una mezza giornata... il problema era che, togliere e
rimettere il motore da solo, non ero sicuro di poterlo fare, un pò perché
sicuramente pesa, e poi non avevo chi mi poteva reggere il telaio... ed anche
smontare la forcella davanti non è un "boccone da ghiotti"! ci vogliono gli
attrezzi adatti e magari anche saperlo fare (ci sono le sferette nel canotto che
se ne vanno quando lo smonti..)
comunque, in questo modo, se qualcuno ha intenzione di fare un lavoro simile, il
risultato è accettabile...
ho anche considerato che molte parti del telaio, quando rimonti la moto, vengono
coperte o parzialmente coperte...
...in effetti devo dire che è molto divertente... e poi nemmeno così molto
costoso... ovviamente ci vuole la fortuna di trovare una moto che non abbia
necessità di particolari interventi da parte di professionisti... se si riesce a
fare tutto (o quasi) in garage, recuperando minuziosamente i vecchi pezzi, le
spese sono limitate e comunque dilazionate nel tempo... e quindi più
sostenibili.
Per quanto riguarda i tempi, purtroppo, un grosso errore che spesso si è portati
a fare, è avere fretta... anche se è molto difficile sto cercando di impiegare
il giusto tempo per ogni lavoretto, senza correre... anche perché, in effetti,
il bello è anche questo... è un pò come fare del modellismo ma in scala 1/1
un pò di anni fa mi sono cimentato nella costruzione di modellini plastici, in
scala, di vari modelli di moto. La fretta di finire prese il sopravvento ed i
risultati finali lasciavano molto a desiderare. Ho fatto tesoro di questa
esperienza e da allora il moto è: keep it slowly!!
Personalmente credo proprio che, una
volta ultimato il restauro dello Stornello, mi metterò alla ricerca di qualche
altra moto da risistemare...
Secondo me è un'ottima medicina contro lo stress!
Quando la sera sono in garage a "lavorare" sulla mia Guzzi, con un pò di musica
in sottofondo, sarei capace di starci fino a mattina... è veramente un toccasana
per lo spirito!
Chiunque, come me, lavora prevalentemente davanti ad un computer per 8/9 ore,
dovrebbe mettersi a restaurare una moto... i suoi nervi lo ringrazierebbero...
14 Settembre 2007
La vecchia catena, vabbè che era da
buttare perché completamente rugginosa, però l'ho tagliata di netto con la
mola... non aveva la falsa maglia.
In effetti non mi è sembrata un'operazione da ripetere sulla catena nuova...
dove l'ho comprata mi hanno detto che loro hanno un attrezzo apposta ma anche la
procedura che hai descritto mi sembra fattibile...
19 Ottobre 2007
Ecco un pò di aggiornamenti!
ho ritirato il serbatoio, il box centrale (dove va la batteria ed il filtro
aria) ed i fianchettini dal carrozziere... un lavoro spettacolare. i pezzi sono
fin troppo perfetti, praticamente nuovi, il che alza il livello di precisione
del restauro di tutto il resto della moto... non posso certo mettere un
serbatoio nuovo e lasciare magari qualche bullone opacizzato dal tempo.
Ho fornito al carrozziere anche gli adesivi originali che sono stati applicati
prima della mano di lucido protettivo.
prezzo totale (moooolto scontato) del lavoro: 150€
sicuramente una cosa che mi ha fatto risparmiare è stato l'aver preparato tutti
i pezzi già pronti per la verniciatura. Un lavorone di sverniciatore, spazzola
d'acciaio, carta vetrata, antiruggine e olio di gomito (che va per la maggiore
in questo genere di lavori) ma se il carrozziere avesse dovuto anche sverniciare
i pezzi, il prezzo sarebbe stato notevolmente più alto!
ho anche acquistato una sella originale nuova (da Stucchi Luigi) per 130€+spese
spedizione. è una bella cifra ma non c'ho pensato due volte. la sella vecchia
era da buttare (completamente andata!) e già averne trovata una nuova è stato un
bel colpo di cul.. hemm, fortuna.
Tra minuterie varie (bulloni, dadi, rondelle), vernici, antiruggine, olio per il
motore e attrezzi. ho speso circa un centone che, sommandosi al resto fanno 380€
circa...
altre spese saranno un pò di ricambi vari presi on-line da
"http://www.nonsolomotoguzzi.it", in particolare, il manicotto di gomma tra
carburatore e filtro, la chiave per l'imp. elettrico, la "spia" verde di
plastica per il faro e la cornice per la targa. Tot. circa 20€ che porteranno le
spese complessive a 400€
ho riportato un pò di cifre e fornitori perché potrebbero essere utili a
qualcuno..
..altre cose fatte:
smontato gli ammortizzatori posteriori, ripuliti, lucidati e riverniciate le
molle (nere). Rimontati e rimessi sulla moto, così come la ruota posteriore.
Le gomme erano solo sgonfie per cui è bastato rigonfiarle e via!
Rimontato anche il freno posteriore (pedalina, asta e interruttore dello Stop),
centrato e registrato il tutto, ed il retrotreno è OK.
manca solo la catena di trasmissione ma sto aspettando di acquistare una morsa
(ancora non ce l'ho!!!) per bloccarla durante la fase di scorciatura.
La ruota davanti non l'ho mai smontata ma gira via libera ed il freno è ok... la
smonterò come ultimissima cosa quando farò cambiare i paraoli della forcella.
per ora va bene così. ho rimontato il parafango anteriore ed il quadro della
strumentazione.
Manca lo sterzo (va ricromato ma ne parlerò più avanti)
Ho rimontato anche l'imp. elettrico. Devo "solo" vedere se tutto funziona... ma
sono fiducioso...
Prima di fare una prova devo mettere su una candela nuova, la batteria, e
aspettare che mi arrivi la chiave di "avviamento". (lo so che si può fare anche
con un chiodo o cacciavite, ma io sono un maniaco dei dettagli e senza la chiave
originale non posso vivere!
)
E poi vedremo se la scintilla della vita animerà nuovamente questa piccola
creatura.
Dei pezzi verniciati dal carrozziere ho rimontato solo il box centrale che
servirà per tenere la batteria ed il filtro dell'aria. gli altri pezzi, sella
compresa, per il momento possono stare nelle loro scatole, così non c'è il
rischio di rovinarli durante il lavoro.
prossime cose da fare:
portare a ricromare lo sterzo (senza non posso finire di montare l'avantreno),
il portapacchi posteriore (senza non posso montare il parafango post., il faro,
la sella ed il porta-targa), il collettore di scarico ed il silenziatore.
Per fare questo devo portare i pezzi ad una ditta di cromature in un paese
vicino (30Km). Non ci sono molte aziende che fanno questo lavoro, ed i costi
sono purtroppo alti. Ho cercato un pò sul Web e mi sembra che l'argomento "ri-cromature"
sia uno dei più "spinosi". L'attività è potenzialmente inquinante e dannosa per
la salute, per cui le leggi sono severe (giustamente) ma il tutto si ripercuote
sui prezzi
Altra cosa da fare è cambiare l'olio motore... il tappo dell'olio si svita con
una brugola di 18!! la chiave non si trova in ferramenta (esiste, su
ordinazione, solo la 17 o la 19 e costano una cifra!) nè sul Web per cui sono
ancora alla ricerca... proverò a fare qualche telefonata ai negozi a Mandello...
speriamo di avere fortuna.
Carburatore: già "schiccolato" e verificato che sia tutto OK. devo dargli solo
una ripassata con un pò di benza per... avvinarlo.
anche la pedivella della messa in moto necessita di una sistemata. in origine
era cromata (adesso della cromatura non ce n'è più traccia) ma vorrei limitare
le cromature soltanto a quelle indispensabili. farò una prova a verniciarla con
una vernice allo zinco con effetto metallo... dovrebbero essere dei buoni
prodotti con un'elevata azione protettiva sul metallo e resistenti. farò una
prova..
La pedivella è prioritaria perché mi serve per testare l'imp. elettrico, anche
per questo vorrei vedere se riesco a sistemarla per conto mio...
bhe, mi sembra che per il momento sia tutto... scusate se mi sono dilungato
oltremodo... come ho detto qualche post fa, spero che questo "diario" possa
essere utile ad altri...
23 Ottobre 2007
Per lo Stornello, ho letto sul manuale
di Uso e Manutenzione che l'olio raccomandato è lo SHELL X100 20W/30. C'è da
tenere conto che si tratta di un manuale scritto più di 35 anni fa e che la
tecnologia nel frattempo è cambiata molto... probabilmente un buon olio
sintetico, magari un 10W/40 sarà sicuramente più gradito a questo motore che ha
già un pò di anni e kilometri sulle spalle.
Ed ecco un pò di foto sullo stato dei lavori...
inoltre ho montato, anche in questo
caso, come il "maniglione" posteriore, provvisoriamente in quanto li dovrò
portare a ricromare, lo sterzo con le leve del freno e frizione e relativi cavi
e guaine (comprati nuovi), ed ho fissato con le fascette l'impianto elettrico
sotto il serbatoio e la sella.
Per quanto riguarda le cromature, vista la spesa sicuramente notevole, aspetterò
di aver rimesso "su strada" la moto. Quando sarà tutto montato e funzionante,
farò le foto per l'iscrizione al registro storico (nelle foto non si vedono i
puntini di ruggine) e poi rismonterò i pezzi da ricromare. Trattandosi della
marmitta, dello sterzo e del maniglione posteriore, smontarli e rimontarli è un
lavoro da pochi minuti..
In questo modo vado avanti con i lavori e dilaziono un pò le spese!
Lavori da fare prossimamente:
- pulizia e rimontaggio del
carburatore (il Pegaso non se la prenderà a male se faccio un piccolo prelievo
di benza dal suo serbatoio
)
- installazione di una nuova candela e di un nuovo filtro aria
- taglio ed installazione della catena (devo comprare una morsa!!!) e quindi
montaggio del relativo carterino (anche questo sapientemente verniciato di
bianco dal carrozziere).
- Acquisto e installazione della batteria (6V - 17Ah)
...e speriamo che nel frattempo arrivi il pacco da Nonsolomotoguzzi con la
chiave di accensione, il manicotto di raccordo tra carburatore e filtro aria, la
spia verde per il faro e la cornice per la targa (così monto anche questa!)
04 Novembre 2007
Finalmente ho tagliato la catena!!
in effetti è
stato più semplice del previsto... ho comprato la fatidica morsa in ferramenta,
e con un paio di pezzetti di legno tra le ganasce ho molato via il capo
ribattuto del perno di una maglia. Ovviamente prima ho preso la misura,
considerando di aggiungere poi la falsa-maglia.
Ho messo su la catena e ho regolato la tensione agendo sui tendicatena. Infine
ho montato il carterino bianco precedentemente verniciato dal carrozziere. Tutto
perfetto!
Inoltre ho smontato, lavato con benzina e rimontato il carburatore, l'ho montato
sul collettore di aspirazione ed ho collegato con il tubino di gomma il
serbatoio al carburatore.
A proposito di serbatoio, ho trovato in ferramenta una gomma in fogli spessa 1mm con la quale ho rifatto la guarnizione del tappo del serbatoio. Per fortuna avevo la vecchia (tutta imporrata e da buttare) così non è stato difficile ritagliare e forare una nuova. Riassemblato quindi il tappo, l'ho montato sul serbatoio (ci va ad incastro). ...e anche questa è fatta!
...intanto sento bussare alla porta
del garage ed è il caro postino che mi ha portato i ricambi da Nonsolomotoguzzi...
la chiave di accensione (4mm di diametro), la "spia" di plastica verde per il
faro e il manicotto di gomma di raccordo tra carburatore e filtro aria (non è un
comune tubo di gomma ma è sagomato "ad hoc" per entrare nella scatola del filtro
dell'aria). Tutti particolari "montati" in pochi minuti ma che rifiniscono
ancora di più l'insieme e rendono la moto sempre più viva....
Foto!!!
...sembra che iniziamo ad esserci, no??
...prossimi passi:
- cambiare l'olio (
...la chiave a
brugola di 18mm.....
)
- comprare una nuova candela, le manopole (rigorosamente vintage) che monterò
solo quella sull'acceleratore perché tanto devo ricromare il manubrio e se monto
anche l'altra poi è un casino toglierla senza rovinarla), due filtri per la
benza (uno per rubinetto) e la guaina per il cavo dell'acceleratore. Tutta roba
reperibile dal negozio "sotto casa"...
- sistemare il filtro dell'aria. Da Stucchi Luigi hanno il filtro originale
nuovo. Molto probabilmente farò un ordine da loro invece che ripulire quello
vecchio, anche perché lo Stornello monta un filtro a carta e non credo che sia
recuperabile ( e comunque non credo sia una buona idea)...
- reperire una batteria idonea (6V - 17Ah). Il mio meccanico mi ha indicato un
elettrauto che dovrebbe essere molto fornito su ricambi d'epoca... vedremo...
15 Novembre 2007
Eccomi di nuovo qua! sono riuscito a
trovare la brugola di 18! l'ho ordinata (dovrebbe arrivare domani) da un negozio
di materiali per l'industria (in pratica una ferramenta un pò più estesa..).
Speriamo di averla sottomano per questo WE così posso cambiare l'olio!
Ho nello zaino il filtro dell'aria... in pratica, avendo recuperato il
"supporto" di ferro (pulito e trattato con il convertitore antiruggine), l'unica
cosa da cambiare è il filtro vero e proprio. Non credo sia "introvabile"...
proverò a fare il giro di un pò di negozi di moto in città, così prendo anche la
candela nuova.
In effetti non ho ancora tentato l'esame finale... la messa in moto!
aspetto di aver
cambiato olio, candela e filtro.
Quando tutto è OK, in una bella giornata di sole, farò il tentativo.
Sono fiducioso... quando metto su la candela nuova faccio il test della
scintilla. Intanto ho fatto un primo controllo con il tester (sia per verificare
che non ci siano fili interrotti, sia per verificare che arrivi corrente
dall'alternatore e dalla bobina) e sembra tutto OK.
Ovviamente il Tester non è il massimo per queste misurazioni, con un
oscilloscopio sarebbe meglio (si vedrebbe bene il picco di tensione) ma è già un
buon indizio...
Ho dato anche una spruzzatina con il "puliscicontatti" alle puntine... non si sa
mai..
In più ho montato il filo dell'acceleratore... Ultimi passi in vista della meta
finale...
6 Marzo 2008
eccomi di nuovo qua... non sto a
tediarvi sui motivi che mi hanno portato lontano da questo bellissimo forum e
dal mio amato "bolide" in garage. Sarebbe noioso e soprattutto non c'entra
niente con il topic.
Come dicevo, il vecchio caro Stornello è ancora in garage, ansioso di tornare su
strada come una volta.
Sabato mattina si farà un bel giro sul Taxi Merci: destinazione elettrauto.
Si, a questo punto c'ho bisogno di una mano esperta.
Come avete potuto intuire, il problema è sull'impianto elettrico. Purtroppo le
mie paure sono diventate realtà..
Cosa è successo? presto detto:
Ho cambiato l'olio usando la famosa chiave a brugola, ho cambiato la candela
mettendone una nuova da specifiche del costruttore (ho trovato il manuale
d'officina!) e ho fatto la prova scintilla.
Risultato? se agisco sulla pedalina di avviamento non c'è segno di vita, se
metto la prima e inizio a spingere, raggiunto un certo numero di giri del
motore, inizia a scoccare una bellissima scintilla azzurra. Appena rallento un
pò (quando cioè inizio a schiattare
) la scintilla
scompare.
Onestamente non saprei da che parte rifarmi... sembra che sia un pò basso di
tensione sull'avvolgimento dell'alternatore dentro il volano.. il tester segna,
usando la pedalina, non più di 2,5V all'ingresso della bobina, mentre, credo,
dovrebbe arrivare almeno intorno a 6V (questo spiegherebbe il problema, magari
facendo girare un pò più velocemente il motore ce la fa ad arrivare a 6V).
Da cosa può dipendere? le puntine mi sembrano OK, forse il condensatore che ha
accusato gli anni? All'elettrauto l'ardua sentenza. Questa officina me l'ha
consigliata un amico meccanico... dice che è uno dei pochi rimasto "vecchia
scuola" e che spippola con le moto d'epoca... vedremo. Ad ogni modo non ho le
attrezzature e la competenza per fare da solo.
10 Marzo 2008
L'impianto elettrico non sembra essere
l'originale degli anni '70. I fili, che dovrebbero essere colorati, sono tutti
neri e anche le guaine mi sembrano messe troppo bene per avere 37 anni...
probabilmente il vecchio proprietario l'avrà fatto sistemare intorno alla metà
degli anni '90.
La moto è ferma dal 2000 e la figlia del proprietario, quando mi ha passato la
moto, mi disse che la moto andava fino a che non è stata "parcheggiata"
definitivamente nel 2000 ma che si ricordava che ogni tanto aveva qualche
problema con i fari...
Probabilmente, a causa di questi problemi elettrici, gli è stato rifatto il
cablaggio.
Ad ogni modo, con la batteria attaccata, il clacson e la luce di posizione
funzionano. Le altre luci devono funzionare solo con il motore acceso..
Comunque la moto è dall'elettrauto che da stamani ci dava un'occhiata... aspetto
con impazienza la telefonata che mi avvertirà di andarla a riprender
(aggiustata, speriamo!!
).
Il mitico ometto (apparentemente oltre la settantina) ha la sua officina nel
centro storico di Siena. Praticamente è poco più di un garage, ricavato nel
fondo di un palazzo storico... quando si entra dentro pare di fare un tuffo nel
passato, almeno di 50/60 anni indietro. La luce calda delle lampade ad
incandescenza (i neon ancora non sono arrivati lì dentro) illuminano gli
attrezzi di una volta... tutto manuale. Lì è tutto nelle mani dell'uomo...
centraline elettroniche??? e che roba sono. Punterie, condensatori, bobine,
spinterogeni, candele, volani magnetici... queste sono le uniche parti
elettriche comprensibili... I fari delle moto e delle auto che escono ed entrano
da quell'officina emettono una fievole luce giallina... che si intensifica
quando apri l'acceleratore... altro che Xenon!
Alcuni calendari sbiaditi con signorine poco vestite, rallegrano le pareti tra
una rastrelliera di attrezzi ed un'altra... riportano anni tipo 1979, 1983,
1985.. ancora l'anno 2000 lo si vedeva solo nei film di fantascienza!
25 Marzo 2008
Rullo di tamburi.... Ragazzi, mi sa
che l'Aquila torna a volare!!
Il mitico meccanico mi ha chiamato e la moto è pronta... la scintilla della vita
è tornata a scoccare!
Sostituita la bobina e l'avvolgimento dentro al volano. Le puntine non sono al
100% (come c'era da aspettarsi in una moto di quasi 40 anni) ma dovrebbero
andare bene per un altro bel pò di tempo... nel frattempo sto cercando in giro
se riesco a trovarle nuove... averle di ricambio può tornare utile... non si sa
mai...
Ho anche reperito il filtro dell'aria nuovo e quindi, a questo punto, non manca
altro che un pò di benza (un pò di VPower o altra benza con almeno 98 ottani
dovrebbe andare bene) e qualche pedalata sulla pedalina di avviamento...
Se tutto va come credo metterò un video on-line!! per il piacere di tutti gli
affezionati amici del forum che hanno vissuto insieme a me tutte le fasi di
questa avvincente storia...
...in realtà questo non è un punto di arrivo ma di partenza.. c'è ancora tanto da fare ma, se lo Stornello torna a rombare, il resto del lavoro è tutto in discesa!!
27 Marzo 2008
....solitamente il giorno dedicato
alle attività sulla Guzzi è il sabato pomeriggio ma Martedì sono andato a
riprendere la moto dal mecca e ieri sera, nel pomeriggio, non ho saputo
resistere... in realtà è bastato poco:
qualche litro di super 98 ottani (una di quelle benze che costano un botto!!),
un bel filtro dell'aria nuovo, e due pedalate sulla pedalina di avviamento.
L'aquila è tornata a volare!!!!!
Sembra veramente impossibile! un motore che ha quasi 40 anni e che era fermo da
dieci, che parte praticamente subito e gira come un orologio svizzero!
(l'Aprilia Pegaso 650, dopo un mese fermo, mi fa girare le p..le molto di più
per partire!!).
L'ho tenuta 3 o 4 minuti accesa... non ci volevo credere!! l'ho spenta estraendo
la chiave e l'ho riaccesa subito... eppure era vero... un colpo e in moto! roba
da matti!!
Il rombo è meraviglioso! inconfondibile... nessuna moto di oggi fa niente di
simile... Sabato
faccio un filmino e lo metto online.
Ora è in garage, con una calda coperta sopra, che dorme tranquilla...
Qualcuno dirà che sono fulminato ma vi posso garantire che, adesso che è tornata
"a vivere", la vedo sotto una luce diversa... voglio dire: fino a poco fa era un
oggetto inanimato, bella ma senza vita; adesso invece ha una sua anima, un suo
carattere... ho sentito la sua voce, ho visto la scintilla del suo cuore... ho
udito il suo respiro...
adesso è viva!
adesso può di nuovo volare!!
30 Marzo 2008
Questa è una foto scattata pochi minuti fa:
Direi che siamo ad un buon 85% del lavoro...
e gli altri lati:
...ed ecco il VIDEO!!!!
Link a
pagina di It.youtube.com
la qualità fa un pò schifo ma per fare prima ho usato la macchina fotografica
digitale invece della videocamera...
perdonatemi ma non volevo stare davanti al Pc tutta la domenica..
preferisco stare
in garage!!
Prossimi step:
1. iscrizione al registro Moto d'Epoca. Qui a Siena c'è un motoclub che si
occupa anche di questo. Li contatterò per sapere se secondo loro la moto è ok
per essere iscritta. Inutile presentare la pratica (e sostenere le spese) se poi
per qualche particolare "non conforme" me la rifiutano.
Confrontando la mia moto con le foto pubblicate sui depliant dell'epoca, alcune
differenze ci sono... quello che ho letto però è che, essendo una moto
economica, la Guzzi ha usato anche pezzi prodotti da altre case (tipo la Morini
e l'Aprilia). Non credo che il vecchio proprietario si sia messo a cambiare i
pezzi in garage (aveva una certa età!) però il silenziatore è appunto marcato "Morini".
che gliel'abbia cambiato un meccanico? a giudicare dall'usura sembrerebbe
coerente con l'età della moto e non una sostituzione "recente". Vediamo che mi
dicono...
2. Ricromare un pò di particolari tipo lo sterzo, la pedalina della messa in
moto, il collettore di scarico e la ghiera del fanale anteriore.
3. mettere le manopole (volevo aspettare di aver ricromato lo sterzo prima di
montarle).
3. sostituire il fanale posteriore perché, a detta del mitico meccanico, è
palesemente non originale!
4. messa su strada: pagare la tassa di circolazione (avendo più di 30 anni non è
il bollo ma una tassa di una decina di euro da pagare solo se la moto circola,
dura un anno da quando la si paga) e assicurazione (se faccio prima l'iscrizione
alla FMI costa solo 50€ l'anno).
Insomma, ancora c'è un pò di lavoro!! ma il bello è proprio questo!!!
...dimenticavo:
ci sarebbe anche da fare un check-up alle forcelle anteriori... una sostituzione
dei paraoli e dell'olio non gli farebbe certo male!
e poi devo trovare un bello specchietto cromato e portarla a fare la revisione
alla motorizzazione (anche in questo caso, l'iscrizione al registro delle moto
d'epoca potrebbe aiutare, credo...
)
insomma, l'avventura continua!! certo, se ripenso a com'era quella sera di
Luglio dell'anno scorso quando la presi... era appoggiata ad un muretto di
recinzione di un palazzo, con le ruote affondate nell'erba alta ed i rampicanti
avvolti da ogni parte... piena di ruggine...
mentre la spingevo faticosamente per arrivare al garage (erano circa le 7 di
pomeriggio, il sole cominciava a scendere ma la temperatura no!!), con le ruote
sgonfie che emettevano quei classici "stridolii" della gomma a terra, sentii che
ad ogni passo un qualche genere di legame si stava già costruendo tra di noi...
Io le stavo facendo una promessa... e lei mi stava ringraziando...
...continua...
Agosto 2008
Eccoci
di nuovo qua... Siamo arrivati quasi al termine dell'estate ma intanto abbiamo
fatto sostanziali progressi!
Lo sterzo è stato sostituto con uno nuovo trovato nel magazzino di un vecchio
meccanico e restauratore locale (cosa non hanno in quegli scaffali!!) e quindi
anche le manopole sono state montate.
Anche il fanalino posteriore è nuovo e fedele all'originale. Inoltre ho
sostituito la trasmissione del contachilometri e, cosa più evidente, la ghiera
cromata del faro anteriore ed il tubo di scarico, entrambi nuovi di magazzino.
(il primo trovato da Stucchi ed il secondo su e-Bay)
I nuovi particolari cromati fanno veramente un figurone!! è incredibile quanto
possa influire un singolo pezzo sul risultato globale.
..ecco un pò di foto:
31 Agosto 2008
Direi che adesso, a
distanza di 1 anno circa, il restauro può dirsi terminato!!
Quindi, per tirare le somme:
Tempo speso per il restauro (a tutto guadagno dei miei nervi): circa 1 anno ma
prendendosela comoda comoda, come del resto si deve fare per un hobby che, prima
di tutto deve essere uno svago ed un modo per rilassarsi.
Soldi spesi (solitamente la nota dolente!!
)
Acquisto della moto: per fortuna niente!!
Passaggio di proprietà: 95€
Batteria 6V: 30€
Catena: 40€
Adesivi serbatoio e fianchetti: 25€
Carrozziere per verniciatura serbatoio + scatola filtro e relativi coperchi:
150€
Sella originale: 140€
Intervento presso l’elettrauto per la sostituzione della bobina e
dell’avvolgimento dello statore (compreso il Taxi Merci per il trasporto della
moto anda e rianda): 200€
Minuterie varie (bulloni, dadi, rondelle), vernici, antiruggine, olio per il
motore e attrezzi: 150€ circa
Manicotto di gomma tra carburatore e filtro, la chiave per l'imp. elettrico, la
"spia" verde di plastica per il faro e la cornice per la targa: 30€ circa
Filtro dell’aria: 10€
Tubo di scarico (senza silenziatore) e manubrio nuovi: 90€
Fanalino posteriore, ghiera faro anteriore, trasmissione contaKm completa e
manopole: 70€
TOTALE: 1030 € circa...
Per concludere, se avete
tra le mani una vecchia moto (del babbo, del nonno, di un vicino che ve la
regala), anche se non è un modello ricercato e anche se il costo del restauro
supererà sicuramente il valore finale della moto restaurata, se avete un posto
dove poter lavorare con calma.. non abbiate dubbi: iniziate i lavori!
Non è un modo per tirare su un po' di quattrini, anzi, una moto restaurata in
garage, in regime di economia e con molto "fai da te" non raggiungerà mai
quotazioni stratosferiche, però è un hobby bellissimo che vi appagherà ogni
istante che ci dedicherete; questo posso garantirvelo.
Io sono assolutamente un neofita che non sapeva (ed ora sa poco) di come si
restaura una moto... ho imparato ad amare tutto questo passo dopo passo... c'ho
dedicato tempo ed un po' di denaro, ma lo rifarei sicuramente! ...anzi, adesso
che ho finito quasi quasi mi dispiace... non è che qualcuno ha un Dingo Cross da
regalarmi per restaurarlo??
Un ringraziamento ai ragazzi del Moto Club Tingavert http://www.motoclub-tingavert.it/ che mi hanno ospitato nel forum "Moto Guzzi d'epoca" e dove ho trovato moltissimi Amici motociclisti che mi hanno dato consigli, informazioni ed incoraggiamenti. Veramente una miniera inesauribile di informazioni estremamente utile per tutti gli appassionati di moto d'epoca e non.
Ciao a tutti e Buon Divertimento!